MODELLO 770/2017, MOLTE NOVITA’ MA NESSUNA PROROGA : SCADE IL PROSSIMO 31 LUGLIO

La dichiarazione dei sostituti d’imposta si compone dal 2017 di 2 parti:

  1. Certificazione Unica 2016;
  2. modello 770.

Mentre le certificazioni sono state già trasmesse entro lo scorso 7 marzo 2017 (ad eccezione dei soggetti che non dovevano dichiarare ritenute da inserirsi nel modello 730 precompilato per i quali la scadenza segue quella dettata per il 770), il modelli 770 dovrà essere trasmesso, salvo apposita proroga che rinvii la scadenza originaria, entro il prossimo 31 luglio.

ADEMPIMENTO SCADENZA
Certificazione Unica 2017 7 marzo
Certificazione Unica 2017 – senza dati da inserire nel modello 730 precompilato 31 luglio
Modello 770 31 luglio

 Soggetti obbligati

Sono obbligati alla compilazione ed invio del Modello 770:

  • le società di capitali ed enti commerciali;
  • gli enti non commerciali;
  • le associazioni non riconosciute;
  • i consorzi;
  • le società di persone;
  • le società e enti non residenti in Italia;
  • i trust;
  • i condomini;
  • le associazioni di persone fisiche per l’esercizio in forma associata di arti o professioni;
  • i gruppi europei d’interesse economico (Geie);
  • le persone fisiche che esercitano arti e professioni;
  • le imprese commerciali e agricole;
  • i curatori fallimentari;
  • gli eredi che non proseguono l’attività del sostituto d’imposta deceduto.

Semplificazioni del modello 770/2017

Viene meno a decorrere dal modello in commento la distinzione tra 770 ordinario e semplificato.

Il primo era utilizzato dai sostituti di imposta per comunicare i dati relativi alle ritenute operate su:

  • dividendi;
  • proventi da partecipazione;
  • redditi di capitale;

nonché i versamenti effettuati, compensazioni operate e crediti d’imposta utilizzati.

La dichiarazione si componeva di frontespizio e di modelli staccati, dedicati alle diverse tipologie di capitali quali i quadri SF, SG, SH, SI, SK, SL, SM, SO, SP, SQ, SS, ST, SV, SX.

Il Modello 770 semplificato era invece utilizzato per comunicare le ritenute sul:

  • lavoro dipendente, equiparati ed assimilati;
  • indennità di fine rapporto;
  • prestazioni in forma di capitale erogate da fondi pensione;
  • redditi di lavoro autonomo;
  • provvigioni e redditi diversi;
  • contributi assistenziali e previdenziali.

Il modello 770/2017 va infatti inviato con un unico flusso contenente i dati riferiti ai diversi redditi gestiti in esso, redditi di lavoro dipendente, autonomo e redditi di capitale e diversi, tuttavia è data facoltà al sostituto di trasmettere anche i dati separatamente in più flussi, in tal caso occorrerà barrare le singole caselle “Dipendente” “Autonomo” e “Altre ritenute” per indicare il flusso che viene inviato all’interno della singola dichiarazione.

Nella vigente versione del modello 770/2017 è infatti contenuto il riquadro ”Redazione della dichiarazione” composto da due sezioni denominate “Quadri compilati” e “Gestione separata”.

Quest’ultima deve essere compilata dai sostituti d’imposta solo qualora intendano trasmettere separatamente i flussi riferiti al modello 770/2017.

In particolare dovrà essere barrata la casella “Dipendente” dal sostituto che intende inviare i soli prospetti relativi ai dati riguardanti i redditi da lavoro dipendente e assimilati.

Dovrà essere barrata la casella “Autonomo” dal sostituto che intende inviare i soli prospetti relativi ai dati riguardanti i redditi da lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

Si ricorda inoltre che è prevista per il sostituto di imposta la facoltà di suddividere il Mod. 770 inviando, oltre al frontespizio, i prospetti SS, ST, SV, SX ed SY relativi alle ritenute operate sui redditi di lavoro dipendente ed assimilati separatamente dai relativi prospetti SS, ST, SV, SX, ed SY relativi alle ritenute operate sui redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi e in un altro flusso tutti i quadri relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi e redditi di capitale con i connessi quadri SS, ST, SV, SX e SY sempreché abbiano trasmesso entro il 7 marzo 2017 sia Comunicazioni Certificazioni dati lavoro dipendente ed assimilati, sia Comunicazioni Certificazioni dati lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

Quale conseguenza delle modifiche apportate al modello 770/2017 si ritiene necessario un accordo tra consulenti volto alla coordinazione tra i modelli spediti da diversi intermediari.

Lo studio rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.